E' stata fissata per il 23 ottobre la data della serata che vedrà il Biella Jazz Club ospitare Biella Festival per un incontro assolutamente inedito ed atipico nell'anno in cui la rassegna dedicata alla canzone d'autore indipendente, a causa di una serie di intoppi di ordine finanziario, ha dovuto rivedere completamente la propria formula ad un mese dalle date stabilite per la manifestazione. «Sulle cause dei momentanei problemi di tipo economico che affliggono Biella Festival» ha detto il direttore artistico, Giorgio Pezzana «non intendo ritornare. Ne ho abbondantemente parlato in questi giorni, in occasione di interviste sulla carta stampata, radiofoniche ed online. Lo farò ancora nel corso della serata del 23, ma solo per ribadire che determinate storture nascono dall'inappropriatezza, ma anche dalla scorrettezza, di scelte che dovrebbero essere riviste e ridiscusse molto a lungo. Auspichiamo che qualcuno lo faccio anche per noi nelle sedi opportune». La serata del 23 ottobre dunque sarà dedicata a Biella Festival ed avrà quali protagonisti gli ospiti stranieri ed italiani della rassegna promossa dall'Associazione Arristica AnniVerdi. Ci saranno la cantante congolese MariTè e la cantautrice italo-americana Elisabeth Cutler. Ci sarà il cantautore Luca Bonaffini, collaboratore di alcuni grandi artisti italiani tra i quali, in modo particolarmente assiduo,Pier Angelo Bertoli. Bonaffini festeggerà i suoi 30 anni di carriera e l'uscita del suo nuovissimo cd. Ci saranno gli ospiti italiani classificatisi al primo ed al secondo posto alla passata edizione di Biella Festival: la vincitrice Francesca Viaro, di Mestre, che presenterà il video prodotto da AnniVerdi con il brano vincitore ("Pasi di tango") e ciò a cui sta lavorando in questo periodo; ci sarà la biellese Valeria Caucino, seconda classificata a Biella Festival 2014 con il brano "Senza limiti" e che presenterà il suo nuovissimo album. E' poi prevista la partecipazione di altri ospiti per una serata di grande musica, condotta, come fosse una sorta di talk-show, dal direttore artistico della manifestazione, Giorgio Pezzana, che intervallerà le esecuzioni dei brani con piccoli siparietti dedicati ad aneddoti, riflessioni, punzecchiature e annunci di novità per la prossima edizione di Biella Festival. Insomma, un abito inusuale per una serata sicuramente curiosa.

Una porzione di Biella Festival 2015, nonostante la morsa finanziaria che ha costretto l'Organizzazione ad una nuova formula per la gara di quest'anno tra i 12 finalisti, si svolgerà comunque  Biella. Il Biella Jazz Club ha infatti messo a disposizione la propria sede per consentire comunque lo svolgimento di una serata della manifesatazione, anche se non potrà essere quella del tradizionale confronto live tra i concorrenti. Nella sede del prestigioso sodalizio jazzistico, fondato nel 1966 e che fu tra i primi in assoluto in Italia, potranno dunque esibirsi la cantante congolese MariTè, la statunitense Elisaberth Cutler ed il trio brasiliano Boca de Siri, con le prime tre classificate della passata edizione, rispettivamente Francesca Viaro con il trio, Valeria Caucino con Elisabeh Cutler e Sally Moriconi con MariTè. Gli ospiti stranieri eseguiranno inoltre un brano del loro repertorio. Tra gli ospiti italiani è prevista anche la presenza di Luca Bonaffini, stretto collaboratore di svariati cantautori italiani, tra i quali Pierangelo Bertoli. Bonaffini festeggia quest'anno i 30 anni di carriera con in cd d ìmminente uscita. Al Jazz Club di Biella, in mezzo secolo di attività, si sono alternati jazzisti di fama nazionale ed internazionale quali Chet Baker, Keith Jarrett, Oscar Peterson, Bill Evans, Massimo Urbani e moltissimi altri. Ogni martedì del mese sono in calendario concerti con musicisti di primissimo piano. «Spno molto contento di questo incontro e di questa disponibilità inaspettata da parte del Biella Jazz Club» ha detto Giorgio Pezzana, direttore artistico di Biella Festival «che consentirà ad una parte di Biella Festival di svolgersi comunque a Biella. Non sarà la gara tra i 12 finalisti, per la quale quest'anno è stato tracciato un percorso diverso, ma comunque il fatto di poter portare i nostri ospiti stranieri e italiani su di un palcoscenico biellese è un segno di continuità importante che ci consente di non interrompere del tutto una tradizione live che dura da 17 anni».

“Io non sono una cantautrice da mp3...”, con questa frase che lasciamo giudicare ad altri, Dalise esce dal gruppo dei finalisti della 17a edizione di Biella Festival Autori e Cantautori, non condividendo le variazioni apportate al programma della manifestazione, rese necessarie dalla contrazione finanziaria che ha messo in forse lo svolgimento della rassegna, sino a farne temere la chiusura. Al suo posto subentra dunque la prima esclusa, Rita Zingariello, con il brano “Scivoli”. La cantautrice di Gravina di Puglia, pur rammaricandosi per la rinuncia alla dimensione live del festival, si è detta molto felice per questa inaspettata opportunità ed ha quindi accolto con entusiasmo l'invito del direttore artistico, Giorgio Pezzana. “A mio avviso” ha commentato Pezzana “non esistono cantautori da mp3 e cantautori da altre dimensioni. Esistono persone che si accostano alla musica ed a quelle realtà che la musica la promuovono. E quando queste realtà si trovano a dovere affrontare un tratto di strada sconnesso, non chiedono di scendere, ma portano il loro contributo di partecipazione, di passione e di solidarietà. Per questo ho colto con piacere l'entusiasmo con il quale Rita Zingariello ha accettato di entrare a far parte del novero dei finalisti di Biella Festival, in un'edizione che purtroppo deve sobbarcarsi delle rinunce spiacevoli, ma che, trovando comunque soluzioni alternative più che dignitose, sta mettendo in mostra tutta la sua vitalità e la sua forza”.