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I perchè delle novità della 16a edizione PDF Stampa E-mail
Scritto da Giorgio Pezzana   
Giovedì 30 Gennaio 2014 17:49

Dunque eccoci alle prese con la 16a edizione di Biella Festival Autori e Cantautori, mentre non si sono ancora spenti del tutto i riflettori sulla 15a edizione (è di prossima uscita il cd/compilation con i brani vincitori e quelli degli ospiti stranieri e “Viva la Radio!” sta continuando a programmare periodicamente passaggi dei nostri artisti). Il prossimo Biella Festival, come di consueto, recherà con sé, come rivela il bando, diverse novità in parte dovute al difficile momento economico che costringe tutti quanti a qualche sacrificio, un po' nell'ottica di quella costante ricerca del meglio, che è propria della manifestazione.

 

La novità più vistosa è senz'altro rappresentata dal fatto che le serate non saranno più due, ma una soltanto. Effetto crisi? Si, ma solo in parte. Lo scorso anno, con il passaggio da 20 a 14 finalisti, ho avuto modo di verificare come la prima serata, che a quel punto non prevedeva più alcuna eliminazione (nelle edizioni precedenti di 20 artisti ne passavano per la finalissima solo 15) potesse risultare superflua ed anche un poco dispersiva. Ciò non significa che Biella Festival non si svolgerà mai più nell'arco di due serate. E' anzi possibile che le serate diventino anche di più e non tutte concentrare al teatro Sociale “Villani”. Ma al momento attuale, dopo una consultazione con i miei più diretti collaboratori, abbiamo optato per una sola serata, riducendo ulteriormente il numero dei finalisti, che saranno 12 e non più 14. E questa volta non credo sarà possibile, come avvenuto lo scorso anno, un cambio in corso d'opera per riportare a 14 il numero dei prescelti. Sarà dunque una rassegna ancor più selettiva, che certo restringe gli accessi, ma che sarà ancor più gratificante per chi approderà al teatro Sociale “Villani”. Altra novità assoluta riguarda il premio spettante al vincitore. Non più il cd contenente il brano vincitore ed altri brani scelti dall'artista in collaborazione con l'Organizzazione, bensì un videoclip con il solo brano vincitore, oggi sempre più supporto promozionale indispensabile e di estrema fruibilità attraverso canali frequentatissimi quali, ad esempio, Youtube o Facebook. E per realizzare questa operazione, l'Associazione Artistica AnniVerdi, che organizza Biella Festival, si è affidata a Gigi Piana, professionista del settore, vincitore del contest “Musica contro le mafie” con il videoclip “Manichini”, affidato all'interpretazione dei Lomè. Confermata invece la prosecuzione del progetto “Una finestra sul mondo” che prevede anche per questa edizione la partecipazione di tre artisti stranieri emergrenti di area indipendente che saranno chioamati a Biella per interpretare, in lingua italiana, una delle tre canzoni vincitrici della passata edizione, oltre ad un brano tratto dal loro repertorio, in lingua originale. Sono in corso le trattative per riavere anche quest'anno al teatro Sociale lo staff di “Viva la radio!”.

Ultimo aggiornamento Giovedì 30 Gennaio 2014 17:56
 

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